LA TUSCIA
Tuscia era la denominazione attribuita all’Etruria dopo la fine del dominio etrusco. Si tratta di un vasto territorio che si distingue per i suoi luoghi incontaminati, per la presenza di importanti siti archeologici, suggestivi borghi medioevali, ville e giardini cinquecenteschi e per i suoi sapori inconfondibili.
La cucina nella Tuscia, vista la particolare posizione geografica di questo territorio, può considerarsi una ben riuscita mescolanza di sapori, odori e semplicità che ci rimandano alla cucina romana, toscana ed umbra. Il piatto tradizionale è l’acquacotta composta da quattro elementi fondamentali: pane casareccio raffermo, verdure selvatiche prime fra tutte la cicoria di campo (insieme con patate, pomodori, cipolla), mentuccia ed olio extra vergine di oliva.
La provincia di Viterbo vanta 6 D.O.C. vitivinicole tra cui il Tarquinia, l’EST! EST!! EST!!! e l’Aleatico di Gradoli. L’olio d’oliva extra vergine è tra i prodotti della Tuscia più conosciuti in Italia, il Canino D.O.P. è la varietà di olio extra vergine di oliva più saporito e conosciuto della zona. Non dimentichiamo le nocciole e le castagne dei Monti Cimini, il pesce dei laghi (tinca, persico e coregone), l’anguilla di Bolsena ed i funghi: i porcini che crescono principalmente lungo le pendici dei Monti Cimini ed i ferlenghi abbondanti nella zona di Tarquinia e Monte Romano.
Tarquinia e…
Il Lido
Gravisca
Porto Clementino
La Civita
La Necropoli
Il Museo Nazionale Etrusco
Le Saline
La Roccaccia
Enogastronomia
Cenni Territoriali
Vini
- Aleatico di Gradoli
- Tarquinia
- Orvieto (la cui zona di produzione si estende per gran parte nella provincia di Viterbo)
- Est! Est!! Est!!!
- Colli Etruschi Viterbesi
- Vignanello
- Cerveteri (per la provincia di Roma)
VINI IGT DELLA TUSCIA:
- Civitella d’Agliano
- Colli Cimini
- Lazio
Olio
- Canino: è ottenuto dalle varietà di olivo Canino, Leccino, Pendolino, Maurino e Frantoio. La zona di produzione è localizzata nella provincia di Viterbo e include tutta la superficie dei seguenti Comuni: Canino, Arlena di Castro, Cellere, Ischia di Castro, Farnese, Tessennano, e parte della superficie dei comuni di Montalto di Castro e Tuscania.
- Tuscia: è ricavato da olive di tre varietà (Frantoio, Canino e Leccino) presenti per almeno il 90%, da sole o insieme a seconda della produzione dei singoli oliveti. Si ammette la presenza di altre varietà (Moraiolo e Pendolino) in percentuale massima del 10%. Per questo motivo si potranno avere piccole variazioni a seconda della zona di raccolta.
Prodotti Tipici
PESCI DI LAGO: Anguilla di Bolsena, Coregone del Lago di Bolsen
CARNI: Agnello della Tuscia, Carne di bovino maremmano, Coniglio Verde “Leprino di Viterbo”.
SALUMI: Capocollo della Tuscia (o lonza), Coppa di testa della Tuscia, Guanciale della Tuscia, Porchetta arrotolata della Tuscia, Prosciutto della Tuscia, Salame cotto, Susianella di Viterbo.
VEGETALI: Fungo Ferlengo di Tarquinia, Aglio rosso di Proceno, Asparago di Canino, Carciofo di Tarquinia, Cece di Valentano, Fagiolo del Purgatorio di Gradoli, Farro di Acquapendente, Grano duro della Maremma Viterbese, Lenticchie di Onano, Patata Alto Viterbese, Marrone dei Monti Cimini, Nocciola dei Monti Cimini.
Da non dimenticare il tipico Miele del Monte Rufeno.
Dolci
Tozzetti di Viterbo alle nocciole, Pangiallo della Tuscia, Pane del Vescovo, Panpepati.
Altri dolci molto tipici sono:
Pizza di Pasqua, Ciambelline all’Anice, Biscotti detti “Bottoni di Lavanda”.
Piatti Tipici
- La “misticanza”, o insalata di campagna, a base di: acetosella, borragine, bucalossi, caccialepri, cicoria e crescione.
- L’acquacotta, o zuppa del buttero, preparata esclusivamente con i prodotti dei campi (cicoria, patate, cipolle, aglio, pomodori maturi, mentuccia, peperoncino, uova) bolliti in acqua e serviti su fette di pane raffermo con olio extra vergine d’oliva a crudo. E’ un piatto maremmano che ha molte varianti relazionate alla stagionalità dei prodotti, come ad esempio quella che prevede gli asparagi in sostituzione della cicoria.
- Le Frittelle di Riso della Tuscia, preparate soprattutto durante il carnevale, a base di riso, uova, latte, uva passa e cannella.